Ringrazio chi mi ha consigliato questo film, onestamente non ricordo chi è stato, ma vederlo è stato davvero bellissimo ed emozionante… ho passato questo paio di ore con la bocca aperta, letteralmente inestasiata dalle parole dai pensieri dalle emozioni e dalle immagini. Mi sa tanto che questo film è entrato a far parte dei film più belli che abbia mai visto. Vi consiglio di guardarlo, la storia di Christopher McCandless vi regalerà tanto… mi piacerebbe leggere il libro ma soprattutto mi sarebbe piaciuto conoscere Chris!!! ciao McCandless !!!! non vi lascio trailer.. dovete assolutamente guardarlo!!! mi permetto come al mio solito, di lasciare alcune citazioni tratte dal film…
C’è una gioia nei boschi inesplorati, C’è un’estasi sulla spiaggia solitaria, C’è vita dove nessuno arriva vicino al mare profondo, e c’è musica nel suo boato. Io non amo l’uomo di meno, ma la Natura di più. (da una didascalia in apertura; citazione di George Byron)
La felicità è reale solo se è condivisa. (C. J. McCandless)
Non mi servono i soldi, rendono le persone prudenti. Parafrasando quello che dice Thoreau: non l’amore, non i soldi, non la fede, non la fama, non la giustizia, datemi la verità! (C. J. McCandless)
Se vuoi qualcosa nella vita, allunga la mano e prendila… (C. J. McCandless)
Due anni lui gira per il mondo: niente telefono, niente piscina, niente cani e gatti, niente sigarette. Libertà estrema, un’estremista, un viaggiatore esteta che ha per casa la strada. Così ora, dopo due anni di cammino arriva l’ultima e più grande avventura. L’apogeo della battaglia per uccidere il falso essere interiore, suggella vittoriosamente la rivoluzione spirituale. Per non essere più avvelenato dalla civiltà lui fugge, cammina solo sulla terra per perdersi nella natura selvaggia. (C. J. McCandless)
Nella vita importa non già di essere forti, ma di sentirsi forti, di essersi misurati almeno una volta, di essersi trovati almeno una volta nella condizione umana più antica, soli davanti alla pietra cieca e sorda, senza altri aiuti che le proprie mani e la propria testa. (C. J. McCandless)
Se ammettiamo che l’essere umano possa essere governato dalla ragione, ci precludiamo la possibilità di vivere. (C. J. McCandless leggendo Tolstoj, Guerra e pace)
E se io stessi sorridendo e stessi correndo tra le vostre braccia, riuscireste a vedere… quello che vedo io ora? (C. J. McCandless)
Non dovremmo negare che l’essere nomadi ci ha sempre riempiti di gioia. Nella nostra mente viene associato alla fuga da storia, oppressione, legge e noiose coercizioni, alla liberà assoluta, e la strada porta sempre a Ovest. (C.J. McCandless)
Ci sono persone convinte di non meritare l’amore. Loro si allontanano in silenzio dentro spazi vuoti, cercando di chiudere le brecce al passato. (C. J. McCandless)
Ho vissuto molto, e ora credo di aver trovato cosa occorra per essere felici: una vita tranquilla, appartata, in campagna. Con la possibilità di essere utile con le persone che si lasciano aiutare, e che non sono abituate a ricevere. E un lavoro che si spera possa essere di una qualche utilità; e poi riposo, natura, libri, musica, amore per il prossimo. Questa è la mia idea di felicità. E poi, al di sopra di tutto, tu per compagna, e dei figli forse. Cosa può desiderare di più il cuore di un uomo? (C. J. McCandless che legge Lev Nikolaevič Tolstoj)
La fragilità del cristallo non è una debolezza ma una raffinatezza. (Sorella di C. J. McCandless)